George Sand (pseudonimo di Aurore Dupin, 1804–1876), scrittrice francese celebre per i suoi romanzi sociali e per la sua vita libera da convenzioni, intraprese nel 1833 una travolgente relazione amorosa con il poeta e scrittore romantico Alfred de Musset (1810–1857). I due partirono insieme per Venezia nel gennaio 1834, soggiornando all’Albergo Danieli. Ma durante il soggiorno, entrambi si ammalarono: Sand fu curata dal giovane medico veneziano Pietro Pagello (1809–1898), che successivamente si prese cura anche di de Musset, colpito dal tifo. Mentre il poeta si riprendeva, Sand e Pagello si avvicinarono e iniziarono una relazione intensa e affettuosa. I tre vissero così, per alcune settimane, in un rapporto affettivo condiviso, in un clima di cura, ma anche di tensioni emotive. Dopo la partenza di Alfred per Parigi, George rimase per sei mesi a Venezia con Pagello. Poi tornò a Parigi portandolo con sé. Lì riprese presto anche la relazione con Alfred. Tuttavia, le continue incomprensioni e la natura instabile dei loro rapporti portarono presto alla rottura definitiva delle relazioni. Nel 1835, George lasciò definitivamente Pagello e interruppe anche il rapporto con Alfred. Dunque, a Parigi ci fu una fase di sovrapposizione sentimentale tra i tre, anche se non si trattò più di una relazione condivisa come a Venezia. Questa vicenda, benché breve, è una testimonianza storica e letteraria di un’esperienza sentimentale vissuta fuori dai canoni borghesi dell’epoca: un raro esempio ottocentesco di convivenza poliamorosa documentata attraverso lettere, biografie, testimonianze.

